Quando si partecipa a un evento è essenziale catturare in un brevissimo lasso di tempo i momenti preziosi e le emozioni che si svolgono. La fotografia ha il potere di preservare la memoria di quei momenti per sempre, consentendoci di esprimere al meglio la nostra vena artistica.

Tuttavia, per catturare efficacemente questi momenti, è fondamentale scegliere lo strumento giusto. La scelta della fotocamera e dell’obiettivo adatti può fare la differenza tra una serie di immagini mediocri e un reportage fotografico eccezionale.

In questo contesto, ancora una volta, ci siamo affidati a un marchio di fiducia come Canon che, con la sua gamma di prodotti, può garantire risultati sorprendenti.

Canon ha una lunga storia nel settore fotografico, ed è considerata una delle aziende leader nella produzione di fotocamere e obiettivi di alta qualità. La loro reputazione si basa sulla costante innovazione tecnologica e sulla capacità di fornire strumenti affidabili e performanti per i fotografi di ogni livello, dai professionisti ai dilettanti appassionati.

Durante lo scorso mese ho avuto il piacere di testare la Canon R8 insieme all’obiettivo RF 50mm f1.2 in occasione della mia partecipazione alla processione per S. Antonio da Padova che si è svolta in diverse tappe nella provincia di Benevento, tra Vitulano, Campoli di Monte Taburno, Foglianise e Cautano.

Questo evento religioso culturale è di grande importanza per la comunità locale, e ho voluto documentare questa esperienza utilizzando la mirrorless in una personale visione della street photography, una forma d’arte che richiedeva la massima precisione e tempismo.

Da diversi anni mi avvicino a questa processione con un approccio che va al di là della semplice documentazione fotografica. Per me, è un’occasione per esplorare e descrivere una comunità appassionata che fa dell’evento religioso il fulcro delle proprie relazioni.

Ogni anno, mi immergo in questa festa con lo spirito di ricerca, alla scoperta di momenti unici che riflettono l’anima e la devozione di coloro che vi partecipano.

Attraverso le mie fotografie, cerco di catturare non solo l’estetica e l’atmosfera dell’evento, ma anche le emozioni, le storie e i legami che si sviluppano tra i partecipanti. È un’opportunità per me di testimoniare l’importanza di questa tradizione e di dare voce a una comunità che si unisce nel nome della fede e della spiritualità.

Quest’anno, grazie ad una gentile concessione di Canon Italia e al supporto delle ancor più gentili responsabili comunicazione di Primapagina, ho avuto l’occasione di testare sul campo questo prodotto per una recensione che terrà conto della specifica esigenza di portare a casa degli scatti che riescano a raccontare tutto lo spirito della comunità.

Mi perdonerete se, per rispettare la privacy delle persone coinvolte, sarò costretto a sfocare occasionalmente alcuni volti nelle mie fotografie. È importante per me preservare l’anonimato e la riservatezza di coloro che partecipano a questo evento, consentendo loro di vivere la propria esperienza senza preoccupazioni.

Nonostante ciò, cerco sempre di mantenere l’integrità e l’essenza delle situazioni catturate, permettendo alle immagini di trasmettere l’atmosfera e l’energia dell’evento, senza compromettere la privacy delle persone coinvolte. La mia intenzione è di raccontare una storia autentica, rispettando al contempo i diritti e la dignità di coloro che incrociano il mio obiettivo.

La Canon R8 si è rivelata una compagna eccezionale per questa sfida fotografica.

Innanzitutto, la macchina fotografica vanta un sensore CMOS full frame da 24,2 megapixel, che offre una qualità dell’immagine straordinaria. La risoluzione è stata particolarmente apprezzata durante le riprese dei dettagli delle processioni e delle espressioni dei partecipanti.

Inoltre, l’ampia apertura massima dell’obiettivo RF 50mm f1.2 ha consentito di ottenere uno sfondo sfocato mozzafiato, che ha messo in risalto i soggetti principali delle mie fotografie.

Un altro aspetto che ho apprezzato della Canon R8 è stata la sua leggerezza. Pesando appena 461g, è la fotocamera full frame più leggera della serie EOS R di Canon. Questo è stato un vantaggio significativo durante le lunghe giornate di scatto, in cui ho dovuto camminare a lungo per seguire la processione.

I borghi di Cautano e Cacciano sono noti per le loro stradine e viuzze tutte in salita!

La dimensione compatta della fotocamera ha reso il suo trasporto comodo e pratico, senza sacrificare le funzionalità professionali di cui avevo bisogno.

La tecnologia Dual Pixel CMOS AF II della Canon R8 è stata un’altra caratteristica eccezionale. Ha consentito di focalizzare in soli 0,03 secondi, anche quando scattavo con il tasso di scatto continuo di 40fps. Ho dovuto impostare la modalità otturatore silenzioso per non disturbare i fedeli, ho trovato questa impostazione davvero utile!

Questo è stato fondamentale per catturare i momenti fugaci durante la processione, come le espressioni emozionanti dei partecipanti o i gesti simbolici. La capacità di rilevare e tracciare soggetti come animali, veicoli e persone, compreso il riconoscimento di testa, viso ed occhi, ha garantito una messa a fuoco precisa e nitida.

Inoltre, la Canon R8 si è dimostrata eccellente per la registrazione video. Ho potuto catturare filmati 4K a 60p di alta qualità, grazie al sensore oversampled 6K, che ha garantito un’elevata nitidezza e dettagli.

La funzione di registrazione slow motion a 180fps in Full HD mi ha permesso di creare sequenze video emozionanti. La presenza di Canon Log 3 a 10-bit YCbCr 4:2:2 H.265 per la registrazione interna ha offerto una maggiore gamma dinamica e flessibilità nella post-produzione.

La scelta di uno strumento affidabile da Canon è fondamentale in un evento come una processione religiosa, che spesso implica una serie di sfide fotografiche.

Durante tali eventi, si possono verificare condizioni di illuminazione difficili, come luci soffuse all’interno di una chiesa o luce diretta intensa all’esterno. Per non parlare dei momenti in cui il sole di mezzogiorno può creare ombre complicate da gestire.

Per questo motivo non posso non citare uno degli elementi fondamentali di questa mirrorless: la meravigliosa gamma dinamica.

La gamma dinamica rappresenta un elemento fondamentale nella fotografia digitale, soprattutto quando si tratta di editing delle immagini su software come Adobe Lightroom. Essa si riferisce alla capacità di una fotocamera di catturare e riprodurre dettagli in diverse aree di luce all’interno di una scena, dalle zone più luminose a quelle più scure.

Quando si fotografa un evento come una processione religiosa, ci si trova spesso di fronte a situazioni di illuminazione complesse. Come dicevamo poche righe fa, all’interno di una chiesa, potrebbe esserci una combinazione di luce soffusa proveniente da finestre o candele e ombre profonde. All’esterno, invece, si potrebbe affrontare luce diretta intensa e contrasti accentuati. Queste sfide possono rendere difficile catturare tutti i dettagli e i toni correttamente in una singola esposizione.

Ecco dove entra in gioco la gamma dinamica. Una fotocamera con una gamma dinamica più ampia è in grado di registrare una maggiore varietà di toni, dalla luce alle ombre, consentendo di catturare più dettagli e di preservare le informazioni sia nelle aree chiare che in quelle scure di un’immagine.

La Canon R8, con il suo sensore CMOS full frame da 24,2 megapixel e la gamma dinamica migliorata, offre un’ottima resa dei dettagli in condizioni di luce contrastante. Questo permette ai fotografi di scattare foto con una maggiore profondità e ricchezza tonale, catturando sia i dettagli sottili nelle zone più chiare che nelle ombre. Una gamma dinamica più ampia significa anche avere più flessibilità durante la fase di editing.

Quando si lavora con Adobe Lightroom, la gamma dinamica estesa della fotocamera permette di ottenere immagini più equilibrate e ben esposte. Si possono ripristinare i dettagli nelle ombre senza che le aree più luminose diventino sovraesposte. Inoltre, grazie a una gamma dinamica più ampia, si ha la possibilità di regolare il contrasto e la luminosità in modo più preciso senza compromettere la qualità dell’immagine.

L’editing delle immagini su Lightroom offre una serie di strumenti e controlli per gestire la gamma dinamica e ottimizzare le immagini.

Si possono effettuare regolazioni selettive, come il recupero delle ombre o l’abbassamento delle alte luci, per creare un equilibrio tonale migliore e ripristinare i dettagli persi. Inoltre, la gamma dinamica estesa offre anche una maggiore libertà nella manipolazione dei colori e delle tonalità, consentendo di ottenere risultati visivamente più accattivanti.

La gamma dinamica è un elemento chiave per l’editing delle immagini su Lightroom, soprattutto quando si fotografano eventi con condizioni di illuminazione complesse. La scelta di una fotocamera come la Canon R8, con una gamma dinamica migliorata, permette di catturare immagini con una maggiore ricchezza di dettagli tonali, offrendo una base solida per il successivo editing e ottenendo risultati finali più impressionanti.

Inoltre, la processione può coinvolgere soggetti in movimento, come persone che camminano o veicoli che si spostano.

Fotografare il panneggio delle vesti della statua del santo si rivela un’esperienza affascinante e ricca di dettagli significativi. Le vesti che avvolgono la statua rappresentano non solo un elemento estetico di grande valore artistico, ma anche un simbolo di devozione e tradizione religiosa.

Ogni piega, ogni ricamo e ogni tessuto scelto con cura raccontano una storia, riflettendo la cultura e la spiritualità della comunità che celebra l’evento. I colori vivaci, i dettagli intricati e i materiali pregiati delle vesti trasmettono un senso di maestosità e sacralità, aggiungendo un’aura di solennità alla processione.

Nel momento in cui inquadro il panneggio delle vesti nella mia fotocamera, mi immergo in un mondo di texture e motivi, cercando di catturare la ricchezza e l’essenza di ogni singolo dettaglio.

Lavorando con la Canon R8 e l’obiettivo RF 50mm f/1.2, posso esaltare ulteriormente la bellezza delle vesti attraverso un controllo accurato della messa a fuoco e della profondità di campo. In questo modo, riesco a mettere in risalto gli intricati ricami e le sfumature di colore, creando immagini che trasmettono l’arte e la devozione con grande impatto visivo.

La connettività avanzata è un altro vantaggio offerto dalla Canon R8. Con Wi-Fi integrato a 2,4 GHz e connettività Bluetooth, gli utenti possono facilmente condividere il loro lavoro e utilizzare l’app Camera Connect. Inoltre, la Canon R8 può essere utilizzata come webcam grazie al supporto per la classe di dispositivi video USB (UVC) e la classe di dispositivi audio USB (UAC).

Inoltre, Canon ha fatto importanti aggiornamenti a image.canon, ampliando la sua compatibilità con una serie di servizi, inclusi Adobe Lightroom, Frame.io e Google Photo accountsTM.

Durante la processione per S. Antonio da Padova, organizzata dalla Basilica SS.Annunziata e S. Antonio di Vitulano (BN), ho avuto l’opportunità di utilizzare la Canon R8 con l’obiettivo RF 50mm f/1.2 per catturare una serie di emozionanti momenti. La street photography in occasione di eventi religiosi come questo richiede una sensibilità particolare nel cogliere i dettagli e le sfumature emotive delle persone coinvolte.

Ecco come ho utilizzato le caratteristiche principali della mirrorless per scattare il mio reportage nelle diverse tappe.

La prima foto che ho scattato ritrae una donna in chiesa, con lo sguardo rivolto verso la statua del santo. La luce soffusa che filtrava dalle finestre conferiva un’atmosfera mistica alla scena. Ho sfruttato la sensibilità ISO elevata della Canon R8 per catturare i dettagli nella penombra, mantenendo al contempo un basso livello di rumore nell’immagine. Grazie alla gamma dinamica estesa della fotocamera, sono riuscito a preservare sia i dettagli nel viso della donna che nelle zone più chiare della statua, creando un contrasto delicato tra la figura umana e l’iconografia sacra.

Nella seconda fotografia, ho deciso di sfruttare l’obiettivo 50mm per catturare una scena dall’alto. Una signora anziana era affacciata al balcone, con lo sguardo rivolto verso la processione e la statua del santo. Ho cercato di creare un senso di connessione tra la figura della donna e l’evento religioso sottostante. La nitidezza dell’obiettivo RF 50mm f/1.2 ha reso possibile catturare i dettagli espressivi del volto della signora, mentre la Canon R8 ha reso possibile preservare la gamma dinamica necessaria per ottenere sia i dettagli nella sua figura che nelle zone illuminate della processione.

Infine, ho colto l’opportunità di scattare una foto del parroco che guardava di spalle la statua del santo. Ho deciso di utilizzare un’inquadratura ampia per includere sia il parroco che la statua nell’immagine, creando un senso di prospettiva e profondità.

La messa a fuoco rapida e precisa della Canon R8 mi ha permesso di ottenere una nitidezza eccellente sia sul parroco che sulla statua, mentre il sensore CMOS full frame ha catturato dettagli fini e un’ampia gamma tonale. Questo ha reso possibile un editing successivo più flessibile, permettendomi di regolare l’esposizione e il contrasto per creare l’atmosfera desiderata.

In conclusione, la Canon R8 con l’obiettivo RF 50mm f/1.2 si è dimostrata un’ottima compagna per il mio reportage durante la processione per S. Antonio da Padova presso la Basilica della SS. Annunziata Basilica SS.Annunziata e S. Antonio di Vitulano.

Grazie alle sue caratteristiche avanzate, come la gamma dinamica estesa e la messa a fuoco veloce, sono riuscito a catturare i momenti significativi con precisione ed espressività.

Canon R8 mi ha permesso di raccontare l’importanza di un evento religioso e culturale come questo attraverso le immagini, cogliendo le emozioni e le storie che si svolgono nel contesto di una tradizione decennale.